Il Regolamento

REGOLAMENTO

DI ESECUZIONE DELLO STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE AMICI DI LORENA

 

Titolo I

Associazione

Articolo 1 – Presentazione delle domande di associazione
La richiesta formale di adesione all’associazione viene inviata al presidente e contiene i dati anagrafici del richiedente, i recapiti telefonici, e-mail e postali e la dichiarazione di accettazione degli obblighi del socio.

Articolo 2 – Presentazione delle domande di dimissioni
La domanda di dimissioni da socio dell’associazione deve essere formalmente inviata al Presidente corredata di motivazione.

Articolo 3 – Registro dei soci
IL registro dei soci, a norma dello statuto, viene compilato ed aggiornato dal Segretario dell’Associazione. Ogni socio ha il dovere di comunicare tempestivamente ogni cambiamento di recapito.

Titolo II

Assemblea Annuale

Articolo 1 – Convocazione dell’assemblea

L’assemblea annuale viene convocata dal Presidente dell’Associazione; la comunicazione avverrà per mezzo di comunicazione elettronica (email) o cartacea (rif TIT. V art. 1). A norma dello statuto la convocazione dovrà contenere l’ordine del giorno e le altre indicazioni pratiche di svolgimento della riunione.

Articolo 2 – Costituzione dell’assemblea (Presidente e segretario)

L’assemblea elegge al proprio interno il presidente ed il segretario che avranno rispettivamente il compito di dirigere i lavori e redigere il resoconto dell’assemblea.

Titolo III

Elezione del Consiglio Direttivo

Articolo 1 – Votanti

Hanno diritto al voto tutti i soci ordinari iscritti all’associazione da almeno 60 giorni il cui nome compaia nel registro dei soci.

Articolo 2 – Candidati

  1. Le candidature possono essere proposte per iscritto:
    1. da almeno tre soci ordinari aventi diritto al voto (inclusi i membri del Consiglio Direttivo, escluso il candidato proposto)
    2. dal Consiglio Direttivo Uscente
    3. dall’Assistente Ecclesiastico
  2. La lista dei candidati al consiglio viene preparata dal presidente uscente, dal vice presidente uscente e dall’assistente ecclesiastico sulla base delle proposte ricevute oppure inserendo altri candidati in autonomia. Per le candidature il presidente uscente, il vice presidente e l’assistente ecclesiastico sono tenuti alla segretezza.

Articolo 3 – Numero delle candidature e rieleggibilità

Il numero dei candidati deve essere di almeno 18 persone.

Articolo 4 – Modalità di voto

  1. Prima sessione. Ogni socio riceverà una scheda di voto precompilata e numerata in ordine progressivo con il nome dei candidati e potrà apporre un massimo di 5 preferenze con un segno vicino i singoli nomi dei candidati che intende votare. Ogni altra modalità di voto sarà considerata nulla.
  2. Seconda sessione. Solo nel caso in cui il numero dei candidati eletti durante la prima sessione fosse inferiore a sette (e dunque risultassero elette cinque o sei persone) verrà rieseguita una seconda sessione di voto per l’elezione dei soli Consiglieri ancora mancanti (uno o due). La lista dei candidati sarà la stessa della prima votazione, opportunamente decurtata dei candidati eletti nella prima fase.
    Nel caso di mancata elezione di un solo membro del consiglio sarà possibile esprimere una sola preferenza; nel caso di elezione di due membri del consiglio sarà possibile esprimere due preferenze.

Articolo 5 – Scrutinio

Lo scrutinio avverrà in modalità segreta. Verranno scelti dall’assemblea tre scrutatori tra i soci presenti, esclusi i membri del consiglio uscente. Allo scrutinio potranno assistere l’Assistente Ecclesiastico e il Presidente uscente.

Articolo 6 – Nomina del Consiglio e pubblicazione dei risultati

La nomina del nuovo Consiglio Direttivo verrà fatta durante l’assemblea dall’Assistente Ecclesiastico o, in sua assenza, da uno degli scrutatori. I risultati dello scrutinio dovranno essere contestualmente resi noti.

In caso di parità risulterà eletto il candidato con anzianità anagrafica maggiore.

Titolo IV

Operatività del Consiglio Direttivo

Articolo 1 – Convocazione della prima riunione del consiglio dopo l’elezione

La prima riunione del Consiglio Direttivo viene convocata dal Presidente uscente che presiederà l’incontro solo per la parte relativa all’elezione del nuovo presidente, vice presidente e segretario.

Articolo 2 – Modalità di elezione del presidente

La carica di presidente non è compatibile con quella di segretario e vice presidente:

Articolo 3 – Modalità di elezione del vice presidente

Il vice presidente dell’associazione viene eletto all’interno del Consiglio Direttivo per mezzo di scrutinio palese a maggioranza assoluta. Tale carica non è compatibile con quella di segretario e presidente:

Articolo 4 – Modalità di elezione del segretario

Il segretario dell’associazione viene eletto all’interno del Consiglio Direttivo per mezzo di scrutinio palese a maggioranza assoluta. Tale carica non è compatibile con quella di presidente e vice presidente:

Articolo 5 – Comunicazione ai soci di quanto deliberato

Tutte le delibere del Consiglio Direttivo devono essere rese pubbliche all’Assemblea dei soci a mezzo di comunicazione scritta (vedi Capitolo V)

Titolo V

Comunicazione “ad intra”

Articolo 1 – Modalità di comunicazione

Tutte le comunicazioni interne all’associazione devono avvenire, di norma, per mezzo di comunicazioni informatiche (email o sito web, messaggi informatici su rete cellulare ecc).

I soci che volessero ricevere comunicazione cartacea dall’associazione potranno farne formale richiesta al segretario che provvederà ad inviare le informazioni a mezzo posta; i costi di spedizione e stampa saranno a carico del socio richiedente.

Ogni socio è fortemente invitato a mantenersi informato sulle attività dell’associazione ed a parteciparvi attivamente, consultando periodicamente il sito web dell’associazione.